Pisa
Pisa e la sua Piazza dei Miracoli sono sempre state una tappa fondamentale in qualsiasi viaggio in Toscana. Nonostante la schiacciante presenza di turisti provenienti da tutto il mondo, che a volte sembrano essere arrivati qui al solo scopo di fingere di sostenere la Torre pendente – questo luogo sacro emette ancora una bellezza senza tempo, suggestiva e potente.
Pisa vanta migliaia di anni di storia (il nome della città risale all’età etrusca e allude alla “bocca” dell’Arno), raggiungendo un picco durante l’epoca della Repubblica marittima, un periodo che ha trasformato il centro della città in un tesoro scrigno di gemme artistiche.
Tra queste, spiccano le chiese romaniche e gotiche, in piazze e palazzi che esaltano i quartieri segnati dai lungarni (strade lungo il fiume) e dalle antiche strade. Girovagare per il centro offre anche un’istruzione in famosi campus universitari, la cui importanza è rimasta stabile nei secoli.
Scoprire Pisa significa perdersi nelle piazze piene di studenti che riempiono i locali notturni, dando nuova vita alla città medievale. Sorreggere uno dei tavolini nei bar di piazza delle Vettovaglie o piazza della Pera è un modo adorabile di passare una serata, e serpeggiare tra i vicoli nascosti e le strade del fiume significa imbattersi in gemme architettoniche come Santa Maria della Spina, la sede centrale della Scuola Normale in Piazza dei Cavalieri, le mostre a Palazzo Blu e così via. Alla fine finirai inevitabilmente per essere attratto dalla magnetica Piazza dei Miracoli, dove ogni elemento è unico e nasconde segreti che aggiungono mistero allo splendore generale. Inizia con il Battistero (e la sua acustica unica – se qualche persona fortunata tra di voi ha la possibilità di assistere a un concerto all’interno, sentirai i muri agire quasi come uno strumento, con i suoni che continuano a echeggiare e rimbalzare fino a un minuto dopo sono stati cantati). Successivamente, alla sua sinistra è il Camposanto Monumentale di 130 metri, che si affaccia sulla piazza e contiene 43 sezioni ad arco. La Cattedrale è un capolavoro assoluto dell’architettura romanico-pisana, costruita a partire dal 1063; alle sue spalle si erge la celebre Torre pendente.
Ma c’è di più a Pisa del suo centro storico. Una delizia inaspettata durante la visita è esplorare la natura che circonda la città, a partire dal Parco Naturale di Migliarino, San Rossore e Massaciuccoli, che si estende lungo la costa da Viareggio a Livorno.
Giugno è un grande momento per visitare la città perché Pisa ospita numerosi feste tradizionali locali, tra cui la famosissima Luminara, il Palio di San Ranieri, il Gioco del Ponte e la Regata delle Repubbliche marittime (Regata delle Antiche Repubbliche) Marinare), una tradizione secolare della Repubblica pisana che, ogni quattro anni dal 1956, ha fatto rivivere una battaglia tra le navi delle antiche repubbliche.
- 12/11/2019
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- Toscana , Aereoporto
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